Senza nomeRieti, LazioAppello pubblicato il 03/07/2025
La mia storia
Ha 4 settimane e vive in un cespuglio, sotto il sole rovente di Luglio. Asfalto bollente sotto le zampette, auto che sfrecciano a pochi metri, nessun riparo se non qualche ramo e un cassonetto. È natoa lì (ancora non sappiamo se sia maschio o femmina) ai margini di un parcheggio e di una strada, decisamente nel posto sbagliato. La mamma che cerca di proteggerlo da tutto, anche da noi, ma non basterà per sempre. LuiLei non sa cosa vuol dire essere amato. Non ha mai conosciuto una carezza, una ciotola sempre piena, la sicurezza di un posto in cui dormire senza paura. Come se non bastasse, vive in una zona segnata dal terremoto. Intorno a luilei e alla sua mamma solo polvere, rovine e il rumore continuo dei cantieri. Escavatori, camion, mezzi pesanti che passano a pochi metri dal cespuglio in cui si nascondono. Ogni giorno è una lotta per non essere travolti e poi dimenticati, come tutto il resto. Non possiamo lasciarl morire così. Serve unadozione, una via duscita. Ora. Prima che si