Cani
Consigli sull'adozione

I primi giorni di un cane adottato: come prepararsi?

Come accogliere al meglio il cane appena adottato? Una guida per i primi momenti post-adozione. Dalla scoperta del nuovo ambiente al percorso di educazione

Immagine profilo autore
Team Empethy
Instagram
FacebookLinkedInWhatsApp
I primi giorni di un cane adottato: come prepararsi?

Come accogliere al meglio il cane appena adottato? Una guida per i primi momenti post-adozione. Dalla scoperta del nuovo ambiente al percorso di educazione

I primi giorni di un cane adottato sono delicati sia per il cane sia per gli umani. L’arrivo dei cani in adozione è un momento di grande attesa, sognato e immaginato per molto tempo da ogni futuro adottante.

Dopo aver visitato rifugi e associazioni, conosciuto i volontari e scelto l’animale più giusto, stai per iniziare una nuova esperienza insieme al tuo compagno.

“Sono davvero pronto all’adozione di un cane dal canile? È stata la scelta giusta? Cosa devo fare per affrontare al meglio questa convivenza?”: questo è il vortice di domande, miscelato a una bella dose di sentimenti contrastanti, tra eccitazione per la novità e un pizzico di timore, che caratterizza i giorni precedenti al grande cambiamento che sta per entrare a quattro zampe nella tua vita. I primi giorni di un cane adottato sono fondamentali per instaurare sin da subito un legame di affetto e fiducia con te, destinato a durare per sempre. In questo articolo troverai alcuni consigli per prepararti ad accogliere il tuo cane in adozione.

Organizzare l’ambiente su misura

La casa è il primo spazio che il tuo nuovo compagno a quattro zampe vivrà e per questo è importante “plasmarlo” in base alle sue esigenze, facendolo sentire accolto e a proprio agio sin dalla prima volta. Che sia un cane di piccola taglia preso in adozione, ma anche media o grande, l’animale avrà bisogno di spazi ben organizzati da esplorare giorno dopo giorno per sentirli propri.

Quali cambiamenti deve fare in casa chi adotta un cane dal canile?

  • Cuccia comoda in un posto tranquillo e non di passaggio: il cane non deve essere disturbato quando riposa e deve avere un posto tranquillo e isolato per ritirarsi.
  • Ciotole per l’acqua sempre a disposizione: l’acqua fresca è fondamentale, soprattutto in estate per evitare colpi di calore.
  • Una ciotola per il cibo, da ritirare dopo i pasti: pulita, piena, e lontana dalle ciotole di altri animali.
  • Giochi sicuri, divertenti e silenziosi: dalle classiche palline alle corde, fino a quelli di attivazione mentale, per insegnare al tuo pet a ragionare.
  • Traversine per i bisogni in casa, molto utili nel caso adottiate cuccioli, ma non escludiamole se decidiamo di adottare un cane adulto.

Per proteggere la casa e il nuovo arrivato, soprattutto se piccolo o molto curioso, sarà meglio mettere al sicuro gli oggetti pericolosi o di valore, per evitare che siano morsi durante l’esplorazione del nuovo spazio.

Cosa fare con un cane appena adottato?

Il primo ingresso in casa è uno dei momenti che più caratterizza l’adozione del cane: i primi giorni di un cane adottato possono segnare significativamente la vita dell’animale e anche quella dei proprietari. Dunque meglio cominciare con la zampa giusta.

L’ospite a quattro zampe dovrà avere il tempo di conoscere e abituarsi a un posto molto diverso dal rifugio in cui ha vissuto, insieme alle diverse abitudini, esperienze e persone che d’ora in poi faranno parte della sua vita.

Lascialo libero di esplorare e annusare tutti gli ambienti, mostragli quelli a lui dedicati e fagli capire da subito quello che può o non può fare.

Nei primi tempi il cambiamento porterà grande confusione per il pet, quindi è importante vivere l’inizio della convivenza con tranquillità dentro e fuori casa, senza esagerare con le coccole invasive, le visite conoscitive o le uscite in posti affollati. Fondamentale sarà dedicare tempo di qualità all’inserimento del cane in adozione, facendogli fare esperienze diverse rispetto a quelle del canile.

Educare il cane alla vita fuori dal rifugio

Il legame di affetto tra il proprietario e il suo compagno nasce quando i due si incontrano e si conoscono, rafforzandosi giorno dopo giorno. In questo percorso l’educazione del pet ha un grande valore nella costruzione di un sentimento di fiducia reciproca e di una crescita condivisa.

Chi adotta un cane al canile deve entrare nell’ottica di educare il pet fin dai primi giorni ad ascoltare comandi chiari e precisi: questo gli permetterà di sentirsi sicuro e di riconoscere il padrone come il suo punto di riferimento. Pazienza, comprensione e coerenza sono qualità fondamentali per l’educazione del cane e si riveleranno utili anche nel futuro insieme.

Una routine di alimentazione, passeggiata, gioco e riposo servirà al cane a identificare le sue giornate, con una dimostrazione di quello che ci si aspetta da lui e di ciò che lui dovrà aspettarsi dall’adottante.

Dargli tempo e attenzioni è giusto, ma anche i momenti di isolamento, seppur brevi, gli insegnano a vivere la casa senza i proprietari. Lascia che si distragga con un gioco personale in attesa del tuo ritorno.

La consulenza di un esperto può essere un valido supporto per affrontare l’educazione del cane in adozione con maggiore sicurezza, creando da subito le basi migliori per il vostro futuro insieme.

Se ti stai chiedendo come adottare un cane dal canile e vuoi rendere speciali i primi giorni di un cane adottato Empethy ha tutto ciò che ti serve: un blog pieno di consigli, una piattaforma per scegliere il cane che fa per te e il rifugio più vicino a te, e dei consulenti preparati per gestire il pre e post adozione. Il tuo amico a quattro zampe ti sta aspettando!

Immagine profilo autore
Team Empethy
Instagram
FacebookLinkedInWhatsApp
Cerca petSalvatiLogin
Menu