Mi chiamo Chiara, ho solo due mesi e ho già conosciuto la sofferenza. Sono stata investita da unauto. Rimasta a terra, in un angolino, sentivo il dolore attraversarmi tutto il corpo Le macchine passavano accanto, nessuno si fermava. Aspettavo solo il mio momento, pronta a morire nellindifferenza. Poi, una ragazza si è fermata. Mi ha raccolta, mi ha portata di corsa in clinica, e io ho combattuto con tutta me stessa. Piano piano sono guarita. Ero felice. Riconoscente. Volevo restare per sempre con lei. Ma i suoi genitori hanno detto no. E così oggi sono qui: cemento e sbarre. Umana, non lasciarmi andare tienimi con te. Il mio sguardo la cercava, mentre mi lasciava tra cani che abbaiano e occhi pieni di paura. Non capisco cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo. In canile tanti cuccioli come me si ammalano di parvovirosi. Ho solo due mesi, e ho paura di morire ancora una volta. Sono una futura taglia media, già vaccinata, sverminata e microchippata. Sono dolce, ma ho lo sgu