Ogni giorno in Italia nascono migliaia di cuccioli di cane e gatto: alcuni sono fatti nascere intenzionalmente all’interno di allevamenti o da famiglie, altri invece nascono da animali randagi o lasciati liberi.
Durante la primavera e l’autunno gli annunci di cuccioli abbandonati crescono a vista d’occhio, superando di gran lunga la domanda da parte di famiglie disposte ad adottare: i canili e i gattili sono saturi e, in particolare nel Sud Italia, le strade sono popolate da animali senza proprietario che muoiono di inedia o, spinti dalla disperazione della fame, possono diventare un pericolo per le persone.
Il metodo più efficace per arginare questo enorme problema di sovrappopolazione è la sterilizzazione dei propri amici a quattro zampe. Si tratta di un intervento di routine che permette, oltre a evitare una possibile gravidanza indesiderata, anche di prevenire alcune patologie o problematiche che potrebbero insorgere in esemplari maschi e femmine.
Secondo uno studio del 2017 condotto dalla Lav (Lega Anti Vivisezione), sterilizzare il proprio animale domestico può evitare 70mila nuovi randagi per le strade: si tratta del numero di discendenti che un cane o un gatto può generare in sei anni. In alcuni comuni italiani, infatti, sono state messe in atto delle vere e proprie campagne pro sterilizzazione: un esempio è la cittadina di Treviso che ha aderito alla proposta dell’ENPA di agevolare i prezzi sulle sterilizzazioni con tariffe convenzionate (56,25€ per i maschi e 76,34€ per le femmine). L’allarme era partito nel 2017 proprio dall’ENPA di Treviso, che aveva denunciato un aumento spropositato degli abbandoni in tutta la provincia.
Vantaggi e svantaggi della sterilizzazione
La sterilizzazione rimane uno degli argomenti più discussi in particolare a livello etico e morale. Molti proprietari sono convinti che si tratti di un atto contro natura, ma la vita degli animali domestici è già “snaturata” dal momento che dipendono dai loro compagni umani sotto ogni punto di vista. È certo, però, che la sterilizzazione non danneggia la salute del proprio animale e non cambia la loro personalità, come molti credono erroneamente.
Per far sì che un proprietario possa prendere una decisione consapevole, è giusto che conosca i vantaggi e gli svantaggi di questa pratica.
Quali sono i principali vantaggi?
Nelle femmine:
• Si evitano fughe improvvise durante il periodo del calore; le femmine infatti, spinte dall’istinto, tendono ad allontanarsi da casa alla ricerca di un partner con cui accoppiarsi;
• Si evitano nascite di cucciolate indesiderate;
• Si evitano gravidanze isteriche;
• Si prevengono infezioni dell’utero, tumori mammari e mastiti: se la sterilizzazione viene eseguita subito dopo il primo calore, si riducono nettamente i rischi di sviluppo di queste patologie.
Nei maschi:
• Rende possibile la convivenza con femmine, anche nel caso in cui esse non fossero sterilizzate;
• Si riducono le marcature urinarie, in particolar modo nei gatti;
• Si riducono alcune forme di aggressività, soprattutto quelle tra cani e tra gatti;
• Si prevengono patologie prostatiche o neoplasie testicolari;
• Si eliminano gli stimoli provenienti da femmine in calore (ne consegue una minore sofferenza per l’animale).
Quali sono i principali svantaggi?
• Esiste un raro rischio anestesiologico, per il quale è sempre meglio discuterne con il veterinario a seconda del singolo caso;
• Si presenza una tendenza all’ingrassamento. Gli estrogeni infatti mantengono veloce il metabolismo basale dell’animale ma, con la sterilizzazione, questi ormoni calano drasticamente. Per evitare l’aumento di peso, è sufficiente una dieta sana ed equilibrata;
• Può manifestarsi un raro rischio di incontinenza urinaria.
In conclusione, i vantaggi della sterilizzazione e il benessere ricavato dall’animale sono più rilevanti rispetto ai rari e meno gravi rischi. Sterilizzare il proprio amico a quattro zampe è una scelta responsabile e consigliata dalla maggioranza dei veterinari: permette di salvaguardare la sua salute, garantirgli una migliore qualità di vita ed evitare di far nascere cuccioli a cui si farà fatica a far trovare una nuova casa, togliendo la possibilità di essere adottati ai tantissimi animali nei rifugi di tutta Italia che aspettano solo di trovare il proprio umano!
