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Come contrastare l'obesità nei gatti?

Il sovrappeso e l’obesità nel gatto sono condizioni molto frequenti.

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Il sovrappeso e l’obesità nel gatto sono condizioni molto frequenti. Spesso vengono sottovalutate e non comprese come vere e proprie situazioni patologiche da prevenire e curare esattamente come si fa con una qualsiasi patologia. L’alimentazione dei nostri felini dipende esclusivamente da noi.

Obesità: una vera e propria patologia.

I gatti affetti da problemi di peso sono tra il 30% e il 50% della popolazione felina domestica.
Secondo alcuni studi, il sovrappeso e l’obesità del gatto sono al secondo posto nella classifica delle patologie più frequenti (al primo troviamo le problematiche dentali).

Quali sono le cause del sovrappeso nel gatto?

  • L’aumento di peso si verifica quando il gatto assume più calorie di quanto è in grado di bruciare. Questo eccesso di energia associato ad una vita sedentaria viene immagazzinato sottoforma di grasso.
  • La castrazione gioca un ruolo determinante sul controllo del peso, poiché ci sono delle alterazioni ormonali che influenzano il metabolismo dei nostri gatti.

Perché è importante non far ingrassare il gatto? 

Il sovrappeso non è un puro problema estetico ma predispone a:

  • Maggior possibilità di induzione di diabete mellito insulino-resistente;
  • Cistiti ed urolitiasi;
  • Maggior carico sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale
  • Maggior sensibilità alle tossine e ai farmaci
  • Insorgenza di patologie cardiache ed ipertensione.

Cibo: causa e soluzione per gatti obesi

Un altro aspetto molto importante è il rapporto che il gatto ha con il cibo e il proprietario, un rapporto bidirezionale e complesso. 
Conosciamo tutti l’appagamento che ci dà nutrire il nostro micio di casa, magari con un cibo fresco preparato da noi.
Magari ci sentiamo in colpa perché siamo stati via tutto il giorno e sentiamo di averlo trascurato e gli allunghiamo due premietti in più, magari stiamo mangiando e vogliamo condividere.
Questi sono due esempi classici del cibo in eccesso che somministriamo al nostro gatto.
Ma funziona anche al contrario: a volte i gatti annoiati richiedono più cibo come diversivo, come anche quelli stressati.

Come far perdere peso al gatto?

Ecco 4 utili consigli:

  1. ALIMENTAZIONE - il gatto è un carnivoro stretto per cui necessità di una percentuale molto alta di proteine animali mentre i carboidrati andrebbero evitati.
  2. MOVIMENTO - Non è semplice indurre all’esercizio fisico un gatto che normalmente passa la sua giornata a sonnecchiare sul divano. Bisogna quindi iniziare gradualmente a far muovere il gattino, magari con brevi passeggiate anche fuori, utilizzando delle pettorine adatte a loro. L’arricchimento ambientale può essere un valido aiuto, infatti nascondere piccole “prede” (crocchette o snack preferiti tolti dalla sua razione giornaliera) in parti più alte come mensole o mobili, lo costringerà a muoversi.
  3. UTILIZZO DI CIOTOLE A PUZZLE - Esistono delle particolari ciotole in cui il gatto deve impiegare tempo e intelligenza per tirare fuori il cibo.
  4. RAZIONARE IL CIBO - Evitare di mettere a disposizione la ciotola con cibo “ad libitum” piuttosto fornire tanti piccoli pasti durante la giornata (attenendosi sempre al dosaggio indicato) assecondando così l’etologia del gatto e Attenzione al “fai-da-te”. Affidarsi sempre ad un medico veterinario esperto in nutrizione per non incorrere a problematiche anche gravi come la lipidosi epatica.

In conclusione, possiamo affermare che perdere peso non è facile. Per avere successo è necessaria un’alimentazione adeguata, abitudini alimentari corrette ed esercizio fisico regolare.

Questo articolo è stato scritto dalla Dr.ssa Laura Mancinelli - Medico veterinario esperto FNOVI in nutrizione e dietologia clinica degli animali

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